sabato 6 giugno 2015

Copenhagenize index 2015: Le città più ciclabili al mondo

Il Copenhagenize index è il rapporto mondiale annuale sulla ciclabilità, un report davvero significativo che dal 2011 analizza i tassi di crescita della mobilità ciclistica nei vari Paesi. È uno strumento molto utile soprattutto per le amministrazioni e i governi per immaginare soluzioni nuove e
promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto.
Per redigere la classifica finale delle città bike friendly del 2015, si sono analizzate 122 città con popolazione superiore alle 600.00 unità tenendo conto di 13 categorie: promozione, cultura, servizi, infrastrutture, sistemi di noleggio, percentuale di donne e uomini in bici, quota modale di spostamenti in bici (attuale), quota modale di spostamenti in bici dal 2006, sicurezza percepita, politiche per la ciclabilità, condivisione con la popolazione degli interventi realizzati, moderazione del traffico, interventi urbanistici.
Vediamo le prime tre città classificate:
Nella città danese, ogni giorno sempre più persone scelgono la bicicletta per i loro spostamenti verso casa, scuola e lavoro. Tra il 2012 e il 2014, la quota dei ciclisti è passata dal 36% al 42% con un aumento significativo dl turismo grazie all’uso costante delle bici e alle infrastrutture per ciclisti. Il 52% dei turisti che visitano la città lo fanno anche per la facilità con cui si può pedalare.
La capitale olandese resta sempre al top anche se ha perso il primato dello scorso anno. La città più famosa al mondo per l’elevato numero di biciclette in circolazione, ha annunciato recentemente di voler costruire un parcheggio di 7000 posti sotto il lago artificiale IJ, definito il lungomare di Amsterdam, a due passi dalla Stazione Centrale.
La cittadina olandese è rimasta nella stessa posizione dello scorso anno affermandosi come una piccola città leader per la ciclabilità. A breve verrà inaugurato il più grande parcheggio di biciclette del mondo con oltre 12.500 posti.
Dalla terza posizione in giù troviamo Strasburgo (4° posto), Eindovhen (5° posto), Malmö (6° posto), Nantes (7° posto), Bordeaux (8° posto), Anversa (9° posto) e Siviglia (10° posto). Ottima posizione anche per Lubiana (13° posto) che sta cambiando radicalmente l’approccio alla mobilità mettendo al centro delle politiche per la città l’uso della bicicletta come soluzione ai problemi di spostamento.
Purtroppo, anche quest’anno, nessuna città italiana è presente nelle prime 20 classificate. Al di là delle buone intenzioni e dei primi segnali di cambiamento, come la diffusione del bike sharing in molte città e qualche interessante esperimento di moderazione del traffico automobilistico, molto ancora deve essere fatto nel nostro Paese.

Molto davvero e la sorveglianza ciclo guide continua.

giovedì 7 maggio 2015

News ciclo guide maggio

Amici delle buone pedalate
Intanto a voi tutti grazie per la pazienza con cui seguite..

Estate che si avvicina e speriamo densa di buone cose.
Tra le quali vi ricordiamo le nostre pedalate

Limitando la questione al mese in corso, tante le iniziative
Questo il ricco calendario di MAGGIO

9 SAB
Pedalata con ciclo-guida e guida storica fra canali, isole e tesori risplendenti di luce e colore
09 maggio 2015 ORE 15:00
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
 
10 DOM
Pedalata storico-naturalistica con ciclo-guida, dedicata alla interazione fra uomo e natura nel Delta
10 maggio 2015 ORE 9:30
·         Luogo: Comacchio (Fe)
13 MER
Pedalata in compagnia di ciclo guide
Ore 9:00
14 GIO
Pedalata in compagnia di cicloguide
ORE 15:30
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
16 SAB
Pedalata naturalistica con ciclo-guida fra le zone umide del litorale ravennate
ORE14:00
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
17 DOM
Pedalata storico-naturalistica con ciclo-guida, dedicata alla interazione fra uomo e natura nel Delta
ORE 9:30
·         Luogo: Comacchio (Fe)
17 DOM
Impegno per una pedalata a S.Alberto con NatuRA
20 MER
Pedalata in compagnia di ciclo guide
Ore 9:00
21 GIO
Pedalata in compagnia di cicloguide
ORE 15:30
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
23 SAB
Pedalata con ciclo-guida e guida storica fra canali, isole e tesori risplendenti di luce e colore
23 maggio 2015 15:00
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
24 DOM
Pedalata storico-naturalistica con ciclo-guida sulle tracce di personaggi leggendari
24 maggio 2015 9:30
·         Luogo: Sant'Alberto
24 DOM
Impegno per Bitone S.Lazzaro BO
27 MER
Pedalata in compagnia di ciclo guide
Ore 9:00
28 GIO
Pedalata in compagnia di cicloguide
ORE 15:30
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
30 SAB
Pedalata naturalistica con ciclo-guida fra le zone umide del litorale ravennate
30 maggio 2015 14:00
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)
31 DOM
Pedalata con ciclo-guida e guida storica fra canali, isole e tesori risplendenti di luce e colore
31 maggio 2015 15:00
·         Luogo: Punta Marina Terme (Ra)

Ed ora se ci perdonate la lungaggine... alcuni promemoria:
Dei recenti spunti di bici e turismo da noi pubblicati sul web
Ringraziando chi ha preso in considerazione la nostra passione per BICI e SCOPERTA

Terre del Passatore
La ciclable Spoleto Assisi
Terra del Sole -Castrocaro

Dei recenti spunti di meccanica ed interventi
La foratura
Pulizia e lavaggio









Ricordiamo
Il ns sito
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lunedì 22 settembre 2014

Expo Bici 2014

La fiera “internazionale” della bicicletta.

Pareri di una visita in fiera.
Pareri discutibili, se volete, determinati anche dai gusti personali di chi scrive.

Internazionale…  e vabbè la cosa la possiamo far passare sotto silenzio, perché di “internazionale” c’era davvero poco pochino.

Qualche conferenza e presentazione, per sottolineare ancora una volta (per noi ciclisti non una novità) che l’esigenza di dialogare e concepire il mondo a misura di questo mezzo di trasporto è, sempre di più, una necessità.
L’acqua calda, ma non fa male ricordarlo.

Il Veneto, in particolare (giocando in casa) ha teso a presentare le nuove brochure ciclo-turistiche.
Altri enti ed istituzioni sono stati a guardare, oppure non si sono neppure presentati.

Certo, la fiera è della bici, ma parlare di un mondo che ha necessità di cambiare non avrebbe fatto del male, il pubblico sarebbe stato più che interessato ed affamato…
Ma di questo… poco e nulla.         
Ad ogni modo una visita in fiera è sempre emozionante.

Una lunga passeggiata per farsi una piccola idea di quello che il mercato e le opportunità di sviluppo possono offrire oggi.
Chi andava in cerca di gadget, come al solito è rimasto deluso… ed è ovvio.
Complice la crisi, si regala di meno… si va anche in fiera di meno.

Dividiamo il mondo presente.

Abbigliamento.
Come nella scorsa edizione, troppo tecnicismo e poco ludismo.
Chi, come me, andava a zonzo in cerca di soluzioni per il tempo libero turismo e bici aveva poco da vedere.

Bici da strada.
Il mondo della “corsa” non ha ancora nuove soluzioni tecniche da portare alla massa.
Certo… alcune cose già viste.
Cambio wi-fi, bici più leggere ed estreme, batterie integrate nel telaio (a scomparsa).
Idee simpatiche, costose, magari anche utili… ma per un pubblico dei pochi.

MTB
Il mondo delle ruote grasse ancora vive sospeso tra 26 e 29 pollici.
Ruota attorno alla tripla nel cambio, oppure al compact… ma soluzioni tecniche innovative non se ne sono potute apprezzare.

E-Bike – Ibride – Cargo e varie
Finalmente, anche se ancora i parenti poveri, lo spazio per le bici meno estreme e più pratiche oppure più innovative sotto il profilo del trasporto, della famiglia.. del turismo, hanno trovato un tantino di spazio in più, un tantino di costi più abbordabili. J
Sono ancora al margine dello spazio della corsa e della MTB ma… almeno non sono relegati nella nicchia del più lurido retrobottega.
Una pericolosa tendenza l’ho notata.
L’ingresso di una tendenza modaiola, per trasformare la bici in un oggetto “cult”.
Una cosa di cui, francamente, non sentirei il bisogno è una bici fosforescente, con orride decalcomanie.
Guazzabugli di colori con cui gli “stilisti” si sono sbizzarriti.
Bici davvero inguardabili, almeno per il mio discutibile gusto; mi auguro e vi auguro fossero solo per campioni dimostrativi per la fiera.
Coluichenonvanominatoinvano ci scampi dall'ingresso di stilisti nel mondo della bici.
Abbiamo bisogno di percorsi sicuri, non di bici ridicole.

Se vi va un giro alla fiera
LINK


sabato 29 marzo 2014

“Romagna solatia. dolce paese….”

Recitano così alcuni versi del Pascoli che parla della Romagna.
Fiumi che scendono nella valle, itinerari e percorsi ciclabili , soprattutto un viaggio tra un mare di colori.. odori e sapori.
Le strade che percorrono questa parte del nostro stivale parlano di vino e prodotti tipici, per non parlare poi del calore e dell’ospitalità della “gens romagnola” una garanzia su cui si può sempre contare.

Questa l’intenzione della gita proposta dalle ciclo guide, guidare l’ospite ciclista in questi luoghi e gustare prodotti malto-eno-gastronomici tipici della zona ed è con quest’idea in mente che è stata organizzata una particolare pedalata che va sotto il nome di “Birra & Vino” con l’intenzione di abbinare la bici alla degustazione dei prodotti della zona.

Come dite ?
Cosa sono le ciclo guide ?
Ma è semplice, sono persone come voi che credono fortemente nell’utilizzo della bici nella vita di tutti i giorni, credono nella valorizzazione del territorio in cui vivono e fanno di questa conoscenza un punto di forza.
Sono appassionati pedalatori (e non fanatici) che amano e conoscono il territorio in cui vivono, in maniera approfondita.
Queste figure hanno seguito appositi corsi di formazione in seno a federazioni sportive e si sono qualificate come esperti nel trasmettere questa voglia di pedalare aggiungendo il giusto condimento alla gita in bicicletta.
Ma che fanno ?
La scelta del percorso migliore, lontano dalle strade pericolose, l’assistenza tecnica e logistica, la scoperta di angoli dimenticati e poco conosciuti del territorio la possibilità di condire il viaggio dei giusti ingredienti e particolari per renderla più piacevole ed interessante.

Ecco spiegato il contorno al menù per una pedalata in Romagna.
Il 27 aprile andrà quindi in scena questa piacevole passeggiata a due ruote, punto di partenza ed arrivo Solarolo (Ra) oggi un tranquillo paese, uno dei borghi della “grande pianura”.
Una pedalata tranquilla di 22 chilometri, alla portata di tutti anche alle famiglie senza scordare i bimbi.
In tempi lontani la Romagna era coperta da una foresta abitata dal popolo dei Celti, parliamo della “Selva Litana” ed i romani ne sanno qualche cosina di questi popoli, ne hanno apprezzato la combattività ma soprattutto ne hanno apprezzato la bevanda, la Birra.
Birra dal latino “bibere” cioè bere. Dunque, la bevanda per eccellenza.
Bevanda fermentata, moderatamente alcolica, a base di cereali ed ecco la sosta per a prima tappa ad un birrificio che conserva metodi odori e sapori della tradizione.
Ma andiamo avanti verso Castel Bolognese, fondato dai Felsinei nel 1380 a difesa delle popolazioni dalle incursioni di eventuali briganti, non ce lo scordiamo la Romagna è terra del “passator cortese” novello Robin Hood della tradizione italica.
Che altro c’è nel programma ? Presto detto dopo la birra tocca al vino.
Con tutta la distesa di vigneti e con la tradizione di “Sanctum Zeus” potevamo farci mancare il Sangiovese ? NO !
Quindi dopo l’assaggio con il boccale, passiamo a quello con il calice in una cantina della zona per degustare i sapori e gli odori fruttati ed intensi della vendemmia.
Ad ogni sosta verranno accompagnati prodotti alimentari tipici della regione.
Ma… si beve e poi si pedala ?
Certo ma tranquilli, la scelta dell’itinerario, l’assistenza delle guide,  sono qui per questo però non esagerate.
Se desiderosi di acquistare i prodotti vi sarà comunque un mezzo d’appoggio per voi, magari anche per far passare il capogiro.
D’accordo ma… i bambini e gli astemi ?
Abbiamo pensato anche a loro, svezziamoli con la grappa ! (ovviamente si scherza…)
E ricordando nuovamente il Pascoli

“udia tra i fieni allor falciati
de' grilli il verso che perpetuo trema,
udiva dalle rane dei fossati
un lungo interminabile poema.”

La Romagna e le ciclo guide vi aspettano il 27 aprile a BIRRA & VINO





mercoledì 26 marzo 2014

Essere o non essere... depilati 
Ad ogni cambio di stagione, quando il ciclista smette la divisa invernale, esce puntuale un tema dagli aspetti assai controversi, quasi degno di analisi sociologica.
Un tema che, in special modo, colpisce di dubbio amletico l’uomo ciclista…la depilazione.
Questi atleti della domenica, escono dal letargo per sfrecciare con le lisce gambe color latte e subito ti spunta sul volto un sorriso… poi te lo chiedi: – Ma PERCHE’ lo fanno?
A ridare colore certo ci penserà, con il tempo, il sole.
Intendiamoci, sono un ciclista del tipo “appena posso vado…” e non ho mai seriamente affrontato il problema nel senso che proprio non mi toccava.
Libera scelta personale, mi sono tenuto la mia peluria e chi desiderava depilarsi…affari suoi.
Come “bene informato” delle questioni legate al ciclismo però non potevo lasciare la questione insoluta per sempre e mi sono deciso ad affrontarla.
Ho iniziato sondando il mondo degli “esperti” per fare poi una carrellata dei pareri con gli amici ciclisti ed ho dovuto concludere con una prova pratica sperimentale sul campo.
Continua a leggere il ns articolo su BIKE ITALIA

martedì 25 marzo 2014

Scarpe scarpine scarpette..

Le scarpe per andare in bicicletta
In genere li vedi, questi marziani vestiti con multicolore abbigliamento aderente, ma soprattutto “ancorati” saldamente al loro cavallo meccanico. Certo un dubbio ti assale, ma quando devono fermarsi e mettere il piede a terra, che fanno? Confesso, anche io alle prime armi non volevo saperne di pedale a sgancio.. tacchetta.. suola dura, linguaggio tecnico da malati della disciplina.
Continua a leggere il ns articolo su Bike Italia

sabato 15 marzo 2014

Pasquetta in bicicletta

21/04/2014
Una giornata spensierata a spasso in bici da Sant’Alberto lungo la ciclabile delle Valli fino al mare.
Percorso semplice, pianeggiante e adatto a tutti, per lo più su ciclabili sterrate o strade secondarie; km totali 30 circa. BICI A NOLEGGIO PRESSO IL MUSEO NatuRa.

L’escursione sarà condotta e guidata da guide cicloturistiche ambientali. (le ciclo guide Lugo)
PROGRAMMA
Ore 08:30 partenza in pullman da Imola alla volta di Sant’Alberto.
Incontro con la guida cicloturistica e noleggio delle biciclette.
Partenza dell’escursione,spettacolare passaggio nella Valli con possibilità di osservare la fauna tipica, sosta presso Casal Borsetti per pranzo libero, possibilità di pranzare negli stabilimenti balneari….e di prendere la prima tintarella. Nel primo pomeriggio si ripartirà passando prima dalla Fattoria Guiccioli, sede del museo di Anita e Giuseppe Garibaldi. Verso le ore 17.00 arrivo al museo NatuRa e riconsegna bici. Trasferimento in pullman ad Imola.

Insomma un invito...
Qui il programma completo ed il regolamento